Installazione
Prelevare il file di installazione direttamente dal sito www.pixia.it .
Fare attenzione a prelevare la versione esatta (quella per "utenti Pixia" per chi lo installa in un pc che già esegue la procedura Pixia, e quella "utenti non Pixia" per gli altri). Le due versioni non sono intercambiabili, hanno Chiavi di Attivazione diverse, e non funzionano nella situazione non prevista.
Si può prelevare la versione necessaria indifferentemente dal sito 1 o dal sito 2.
E' possibile copiare il file eseguibile di installazione sul proprio disco, oppure eseguirlo direttamente. Se viene visualizzato un avviso di sicurezza riguardante la conferma della validità dell'autore del software, confermare e proseguire.
Eseguire il programma di installazione, premere il bottone "Setup", accettare (se non ci sono particolari condizioni) la cartella di installazione proposta, e fare clic sul pulsante di installazione (il quadrato grande con l'immagine del computer), confermare il gruppo in cui verrà inserito PiVaVer (accettare anche questa proposta, se non ci sono particolari condizioni), e procedere. Se vengono visualizzati messaggi indicanti che sul computer sono già installati file più recenti (situazione normale per chi utilizza Windows 2000 e XP), mantenere i file già presenti.
Dopo il termine della installazione, verificare se è andata a buon fine. Lanciare il programma, e sulla videata che si presenta, digitare una partita IVA italiana formalmente corretta nel campo "partita IVA" della sezione "verifica immediata", quindi premere il bottone "Verifica". Se non ci sono problemi, nel giro di qualche secondo comparirà una scritta "OK!" su fondo verde, o "ERRORE" su sfondo rosso, seguendo l'informazione reperita sul servizio telematico della Comunità Europea.

Finestra iniziale
Nella barra del titolo è indicata la versione in uso del programma.
Nei menu ci sono alcune opzioni per l'utente.
Il primo menu, "File", contiene, solo per la versione "utenti Pixia", la possibilità di scelta della stampante di destinazione, secondo le modalità standard di Pixia.
Il secondo menu, "Verifiche", permette di accedere alle altre modalità di verifica.
Il terzo menu, "Registrazione", visualizza i dati necessari per effettuare la registrazione del programma.
L'ultimo menu visualizza la versione in uso, il tipo di installazione e il licenziatario del programma.
Se si sta usando la versione "utenti Pixia", è attiva la sezione "Verifica archivi di Pixia", altrimenti tale sezione è disabilitata. E' sempre attiva, invece, la "Verifica immediata". Digitare il codice ISO dello stato comunitario nel campo "Stato". Se lasciato vuoto, il programma interpreta la partita IVA come italiana. Digitare la partita IVA. Il programma effettua una verifica formale dei dati immessi (stato valido, lunghezza della partita IVA corretta, ecc.), e si collega al sito comunitario per effettuare il controllo. Se la partita IVA è valida ed attiva, viene visualizzato un "OK!" su fondo verde, altrimenti un "ERRORE " su fondo rosso.

Verifica su archivi di Pixia
Questa sezione è abilitata solamente nella versione del programma per gli "utenti Pixia".
Digitare il numero dell'azienda di Pixia da controllare. Viene visualizzato anno di esercizio e ragione sociale dell'azienda selezionata. l'opzione "verifica solo clienti/fornitori con fatture" quando attivata (scelta predefinita) limita la verifica a quelle anagrafiche che abbiano registrato almeno un documento nei registri IVA; altrimenti vengono verificate anche le anagrafiche non movimentate. La verifica viene svolta solamente per le anagrafiche in cui il campo Stato contiene "IT" o è vuoto (per i contribuenti italiani", ovvero il codice ISO di uno stato comunitario; e naturalmente il campo partita IVA (o codice IVA, per i non italiani) non deve essere vuoto. Si consiglia di usare la funzione di verifica delle anagrafiche presente in Pixia per un controllo sulla validità e completezza dei dati fiscali.
Per effettuare il controllo, premere il bottone "Verifica". Viene visualizzata una barra di progressione dell'attività, indicante la percentuale di controlli effettuati prima per i clienti, e poi per i fornitori. Viene anche visualizzato un bottone "Sospendi verifica", che permette di terminare il controllo prima della fine dell'archivio.

Verifica foglio Excel
Indicare il nome della cartella di Excel da aprire, digitandolo direttamente o scegliendolo con il bottone Sfoglia. Se sono presenti più fogli, verrà elaborato il primo (quello che viene visualizzato aprendo la cartella con Excel)
Nelle quattro liste a discesa presenti, è necessario indicare solamente la colonna relativa alla "partita IVA", mentre le oltre sono opzionali; se presenti, le relative indicazioni verranno utilizzate nella visualizzazione delle anomalie riscontrate (per "stato" si intende lo stato lo stato del cliente o fornitore analizzato, per "codice" si intende il codice del cliente o fornitore). Se non è stata selezionata una colonna per "stato", il programma considera contribuenti italiani tutti quelli presenti; altrimenti vengono verificati quelli con la relativa cella vuota o contenente "IT", con la cella contenente il codice ISO di uno stato comunitario, e vengono segnalati eventuali codici stato non validi. E' anche possibile indicare da quale riga del foglio Excel iniziare il controllo (per saltare l'eventuale prima riga di intestazione).Per effettuare il controllo, premere il bottone "Verifica". Viene visualizzata una barra di progressione dell'attività. Viene anche visualizzato un bottone "Sospendi verifica", che permette di terminare il controllo prima della fine dell'archivio.

Esempio di utilizzo


Verifica file elenco clienti-fornitori (ecf)
Indicare il nome del file da aprire, digitandolo direttamente o scegliendolo con il bottone Sfoglia.Per effettuare il controllo, premere il bottone "Verifica". Viene visualizzata una barra di progressione dell'attività. Viene anche visualizzato un bottone "Sospendi verifica", che permette di terminare il controllo prima della fine dell'archivio.
Il programma effettua solamente la verifica delle partite IVA italiane presenti nel file, e non la verifica formale del file da trasmettere, che deve essere efettuata con gli strumenti messi a disposizione dall'Agenzia delle Entrate.

Verifiche file di testo
Indicare il nome del file da aprire, digitandolo direttamente o scegliendolo con il bottone Sfoglia.
I dati sul file possono essere incolonnati, o separati da caratteri, come virgole, punti e virgola, ecc. Nel primo caso selezionare "campi in colonna", e indicare inizio e lunghezza di ogni campo desiderato. Nel secondo caso, selezionare "campi con separatore", indicare nell'elenco a discesa il carattere separatore, o digitarlo direttamente del campo, e l'ordine del campo nella riga. E' obbligatorio indicare solamente i dati (inizio e lunghezza, ovvero posizione) del campo "partita IVA"; gli altri sono opzionali, e se presenti, le relative indicazioni verranno utilizzate nella visualizzazione delle anomalie riscontrate. Se non è stata selezionata un campo per "stato", il programma considera contribuenti italiani tutti quelli presenti; altrimenti vengono verificati quelli con il campo vuoto o contenente "IT", con il campo contenente il codice ISO di uno stato comunitario, e vengono segnalati eventuali codici stato non validi. 
Per effettuare il controllo, premere il bottone "Verifica". Viene visualizzata una barra di progressione dell'attività. Viene anche visualizzato un bottone "Sospendi verifica", che permette di terminare il controllo prima della fine dell'archivio.

Esempio di utilizzo di un file di testo in colonne
Esempio di utilizzo di un file di testo con separatori


Registrazione
Nella versione non registrata, viene segnalato il numero delle anomalie riscontrate, il cui dettaglio viene visualizzato solamente nella versione registrata.
Per poter registrare il programma, dopo aver acquistato un Codice di Attivazione, seguire le seguenti istruzioni, che comunque sono riportate anche sulla documentazione inviata via mail assieme al Codice.
Prima di procedere alla registrazione, è necessario ottenere la Chiave di Registrazione.
La Chiave di Registrazione è collegata al Codice di Attivazione, iviato via mail, e alla Denominazione dell'utente che verrà indicata, e che comparirà come licenziatario del programma. Tale denominazione può contenere al massimo 50 caratteri.

Istruzioni per ottenere la Chiave di Registrazione: